Sulla riforma del Patto di stabilità: dal Fatto quotidiano 11 dicembre 2023 Sergio Cesaratto*Le trattative europee sulla riforma del Patto di stabilità non sembrano essere giunte a un compromesso. Le proposte della Commissione già da tempo avanzate sarebbero più flessibili in quanto i sentieri di rientro da debiti e deficit pubblici “eccessivi” sarebbero contrattati dai singoli Stati al fine di modularli a seconda delle situazioni loro specifiche. La Germania ha però indurito la...
Read More »E qui comando io…
E qui comando io... pubblichiamo articolo uscito su Il Fatto quotidiano del 20 maggio 2020 L’ombra sinistra di Karlsruhe su BCE e recovery fund La sentenza della Corte costituzionale tedesca del 5 maggio ha aperto il vaso di Pandora delle contraddizioni dei tre pilastri della governance europea, giuridico, politico ed economico. Essa è una ferita inferta alla BCE, lasciata sinora sola ad affrontare gli effetti economici della pandemia, e la sua ombra ricade anche sull’iniziativa...
Read More »In ginocchio dal MES, articolo su Il Fatto quotidiano (su richiesta)
22 marzo 2020 su Il Fatto quotidiano col titolo redazionale: MES ipotesi pericolosa. Solo la BCE può evitare il disastro L’Europa aveva cominciato molto male ad affrontare gli eventi che fanno seguito all’epidemia. In maniera ipocrita la Commissione aveva allentato i vincoli di bilancio (ora definitivamente sospesi), come se questi non sarebbero comunque saltati e come se la misura bastasse. Com’è noto, la possibilità per un governo di spendere in disavanzo dipende dai tassi di...
Read More »Bye bye Draghi. Articolo su Il Fatto
Ecco la versione originale del pezzo richiestomi da Il Fatto e pubblicato (26 ottobre 2019) accanto a un articolo di Francesco Saraceno. Buona lettura Ha fatto "whatever it takes (or he could)" Mario Draghi sarà ricordato come un grande banchiere centrale. Certo, qualche macchiolina ce l’ha, come quando nel 2012 affermò che “il modello sociale europeo è andato”, o nella troppa accondiscendenza, sua e della Christine Lagarde che dirigeva il FMI, ai falchi nord-europei nella...
Read More »Il governo M5s-Pd non sia un “Monti-Bis”
Il mio articolo su Il Fatto quotidiano (20 agosto 2019) col buon titolo redazionale: Il governo M5s-Pd non sia un “Monti-Bis”. Ecco la versione originale: Chi scrive non ha avuto un atteggiamento pregiudizialmente ostile verso il governo giallo-verde. Ricordiamoci qual era l’alternativa PD: un’impostazione liberista e succube dell’Europa. Se il governo non è stato fortunato dal punto di vista della congiuntura internazionale, esso non ha tuttavia brillato per visione strategica, in...
Read More »La verità viene lentamente a galla: articolo su Il Fatto
Pubblichiamo mio articolo uscito su Il Fatto quotidiano, 8 maggio 2019 col titolo: La cura che creò il malato. L’origine della crisi italiana di Sergio Cesaratto Altro che “mancate riforme”. Dal 1995 la disciplina fiscale e le politiche del lavoro hanno fatto crollare investimenti e produttività La verità viene lentamente a galla. La narrazione che viene dai paesi d’oltralpe è di un’Italia fiscalmente dissoluta. Tale immagine viene purtroppo condivisa anche da parte...
Read More »Sovranità democratica e internazionalismo autentico
Articolo su Il Fatto quotidiano, 22 agosto 2018 Sovranità democratica e internazionalismo autentico Sergio Cesaratto Per molti opinionisti il termine “sovranità nazionale” è diventato sinonimo dei più gretti sentimenti politici: nazionalismo, razzismo, rosso-brunismo, neo-fascismo. Forse è il caso di introdurre qualche distinguo in quella che appare una strumentalizzazione volta a mettere nello stesso calderone ispirazioni politiche ben diverse. Una confusione che trova la sua...
Read More »L’evento del 18 giugno e la recensione di Giacché
La locandina dell'evento del 18 giugno a Roma, e accanto la recensione di Vladimiro su Il Fatto Quotidiano Vladimiro Giacché - I furbetti di Berlino, il vero problema dell’Eurozona [pubblicato su Il Fatto Quotidiano, mercoledì 6 giugno 2018, p. 22] “Il rifiuto della Germania occidentale di perseguire politiche più espansive ha ridotto lo spazio disponibile agli altri Paesi membri di crescere... La strategia restrittiva della Germania Ovest è...
Read More »